Rookie Girls Talk – Giorgia Tea Mariani
Con uno spazio apposito, Rookie Girls Talk, diamo voce alle skater più giovani. Giorgia Tea Mariani o semplicemente Tea è una skater girl della “nuova generazione“. Ci racconta come lo skateboarding viene vissuto al giorno d’oggi dalle ragazze della sua età e quali sono i suoi sogni nel cassetto.
Eva
Ciao Tea! Quanti anni hai e dove vivi?
Ciao, ho 13 anni appena compiuti e vivo in provincia di Milano a Garbagnate Milanese.
Dove,quando e perché hai iniziato a skateare? Raccontaci la tua storia.
Ho iniziato a skateare a 9 anni presso un piccolo skatepark esistente vicino a casa mia. In verità all’inizio ho provato il monopattino. C’erano tanti ragazzi molto più grandi di me che si divertivano e mi davano consigli, quindi mi sono appassionata e quasi tutti i giorni dopo i compiti andavo a divertirmi. Poi, un magico giorno un ragazzo grande e molto simpatico mi propose di provare il suo skate… Ero un po’ impaurita all’idea ma, una volta salita sulla tavola, ho subito capito che era il mio mondo. Da quel giorno, dopo aver convinto il mio papà a comperarmi uno skate tutto mio, ho iniziato a fare esperimenti imparando ogni giorno qualche cosa di nuovo. Dopo pochi mesi ho avuto la fortuna, grazie a mia mamma, di partecipare ad un corso collettivo presso una palestra vicino a casa. La partecipazione a questo corso mi è servita tantissimo, ho imparato tante cose ed in particolare ho avuto la possibilità di condividere la mia passione con tutti i ragazzi che ho conosciuto. La cosa più importante per me, durante questa prima esperienza, è stata quella di conoscere, in tale occasione, un maestro speciale, un amico, un idolo ed un importante riferimento nella mia crescita come skater, Vittorio Ingenito. È stato un periodo fantastico, i compagni di allora sono i compagni di oggi.
Un’altro momento importante nella mia esperienza di skater è stata l’inaugurazione del Pinbowl Skatepark, non avevo mai visto nulla di simile prima. Infatti, mentre prima le mie lezioni erano in una palestra, quando ho visto il Pinbowl skatepark sono rimasta davvero colpita e la voglia di imparare è cresciuta sempre di più, affrontando percorsi che mi sembravano impossibili.
Ancora oggi il Pinbowl Skatepark è considerato casa mia, grazie Fabio e Viola.
Quali sono i tuoi punti di riferimento? Amici o qualche skater famoso a cui ti ispiri?
I miei punti di riferimento sono in generale tutti gli insegnati che ho avuto, in particolare Vitto e Miki che ho conosciuto e continuo, quando possibile, ad incontrare durante le mie attività di allenamento e divertimento. Tra gli amici a me più vicini considero un importante riferimento il mio amico Leo Beltrame. Lui è davvero matto, ha uno stile incredibile e riesce a fare dei trick pazzeschi, e io lo seguo a ruota .
Con l’arrivo delle varie school e corsi l’approccio allo skate sta cambiando. Come si skatea al giorno d’oggi? È ancora come una volta dove si
skateva insieme agli amici o si seguono di più le lezioni?
Oggi ho notato che l’interesse per lo skateboarding è aumentato molto. Infatti ci sono diverse nuove scuole ed in particolare tanti nuovi bambini che si avvicinano a questo fantastico mondo. Quando ho iniziato io, purtroppo le scuole di skate erano davvero rare, la mia fortuna è stata di incontrare Vittorio e di far parte della sua scuola e team. Una volta lo skate era prevalentemente una attività da strada, oggi le cose stanno cambiando anche per la presenza di rampe e bowl che prima non esistevano.
Come fai a combinare lo skate con la scuola? I tuoi compagni di classe conoscono questa tua passione?
Frequento la seconda media, e fortunatamente non ho problemi a seguire sia la scuola e i compiti che la mia passione. Speriamo che continui così anche in futuro. I miei compagni di scuola ed il professore di informatica conoscono questa mia passione e fanno il tifo per me.
Lo skate è sopratutto divertimento e sfida con se stessi ma hai già partecipato qualche contest per confrontarti con gli altri?
Per me lo skate è davvero fantastico ed un momento di divertimento estremo con gli amici. Ho avuto nel corso del 2018 e del 2019 la possibilità di partecipare a diversi contest ed i campionati italiani. Nel 2018 mi sono classificata prima al trofeo Coni, una grande emozione e, nel 2019, mi sono classificata prima al CIS Girl di Bologna nella mia categoria e terza nella categoria open.
I miei piani futuri sono di continuare a divertirmi andando sullo skate imparando trick nuovi ogni giorno, ed il sogno nel cassetto e quello di aprire uno skate shop con i miei amici Leo B., Leo A. Filippo S.
Cosa diresti a chi vorrebbe avvicinarsi al mondo dello skate?
Ragazze, ragazzi e nonni!!! Non sapete cosa vi state perdendo. Lo skateboarding è fantastico e anche un modo divertente di farsi qualche livido qua e la, io ne ho tanti e ne vado fiera!